La vostra guida per un prelievo degli ordini efficiente
Un prelievo degli ordini non efficiente in magazzino sta rallentando l’evasione delle commesse? Mentre molte operazioni di magazzino possono essere automatizzate, il prelievo degli ordini resta per la maggior parte manuale. In gran parte dei contesti è necessario applicare la logica umana. Detto ciò, il prelievo degli ordini rappresenta il 55% del costo della manodopera generando un elevato potenziale di risparmio su quest’ultima. Tecnologie e attrezzature progettate per un’automazione parziale possono aumentare la rapidità di prelievo da un massimo di 140 a un massimo di 300 colli l’ora. Anche la precisione può passare dal 97% al 99%.
Scendiamo nei dettagli e parliamo di una serie di strategie logistiche.
Che cos’è il prelievo degli ordini?
Il prelievo degli ordini è la prima parte dell’evasione dell’ordine e anche la più importante. Dopo che il cliente effettua l’ordine, gli addetti al prelievo individuano il materiale e lo “prelevano” dallo scaffale portapallet con un carrello elevatore. A queste operazioni spesso seguono il caricamento di altri ordini, lo spostamento degli ordini nell’area di imballaggio/spedizione e lo scaricamento sulla linea di spedizione.
Per il prelievo manuale dallo scaffale portapallet e il caricamento sulla linea di spedizione è necessario allungarsi, piegarsi e fare sforzi. Anche con un’ergonomia adeguata, la natura ripetitiva di questo lavoro comporta un affaticamento fisico che può rallentare il prelievo e aumentare il rischio di infortuni.
Con strumenti semi-automatici, gli allungamenti e il sollevamento vengono eliminati. La tecnologia riduce dell’80% i piegamenti, i sollevamenti e l’affaticamento. Inoltre, migliora la velocità di sollevamento e caricamento e la precisione di posizionamento.
Vantaggi di un prelievo degli ordini efficiente
- Riduzione del personale al minimo
- Garanzia di un distanziamento sociale sicuro
- Prelievo di un maggior numero di ordini in meno tempo
- Miglioramento del servizio clienti
- Riduzione della merce danneggiata
- Conformità alle normative a livello di settore e regionale
- Miglioramento dell’ergonomia del magazzino e della sicurezza
- Aumento della soddisfazione sul lavoro e del mantenimento dei dipendenti
Strategie di prelievo degli ordini di magazzino tradizionali
Quali siano i metodi di prelievo degli ordini più adatti alla vostra azienda o centro logistico dipende da vari fattori tra cui:
- Tipo di attività
- Tipo di prodotti
- Struttura del magazzino
- Mix degli ordini
- Volume degli ordini
- Requisiti di conformità
Di seguito si riportano alcune delle strategie di prelievo degli ordini più diffuse. Molte di queste strategie possono essere combinate.
1. Prelievo a zone
Il prelievo a zone è una strategia diffusa nei magazzini grandi o con gestione di volumi elevati. Il magazzino viene suddiviso in zone definite e ogni addetto è responsabile del prelievo degli articoli dalla propria zona.
Questa strategia snellisce e ottimizza le operazioni logistiche riducendo al minimo gli “ingorghi”. Inoltre, riduce gli spostamenti a piedi di ogni addetto.
2. Prelievo a lotti
Il prelievo a lotti consiste nel prelevare contemporaneamente gli ordini di più clienti con lo stesso articolo. È diffuso nei magazzini con pochi articoli o con un volume elevato di articoli diversi.
Ad esempio, un primo lotto potrebbe riempire il carrello elevatore con otto ordini dello stesso articolo. Il lotto successivo potrebbe comprendere un articolo completamente diverso, ma tutto prelevato dallo stesso scaffale portapallet.
3. Prelievo di un singolo ordine
Il prelievo di un singolo ordine è ideale per i magazzini piccoli e per quelli con una gamma di articoli limitata. Tuttavia, richiede molto tempo e manodopera e quindi non è ideale per i magazzini che gestiscono volumi elevati. Questo perché l’addetto preleva tutti i colli per l’ordine di un cliente, un articolo alla volta.
Al termine del prelievo del singolo ordine del cliente, gli addetti lo trasferiscono e lo caricano nella zona di spedizione e passano all’ordine successivo.
4. Prelievo a ondate
Il prelievo a ondate è simile al prelievo di un singolo ordine, ma gli addetti evadono gli ordini “a ondate” o in momenti prestabiliti della giornata. Gli addetti vengono formati a svolgere più compiti in modo che possano dedicarsi ad altre attività tra un’ondata e l’altra.
Questa strategia ottimizza la manodopera e interrompe la monotonia della giornata nei magazzini piccoli, ma diventa inefficiente se gli ordini da evadere aumentano.
5. Combinazione di diverse strategie
Le strategie di cui sopra possono essere combinate in vari modi.
- Il prelievo a lotti può essere impiegato nei giorni in cui l’afflusso di ordini è lento o nei turni con ordini più lenti.
- Il prelievo di un singolo ordine può essere utilizzato per gli articoli con volumi più elevati.
- Il prelievo a zone può essere utilizzato solo nel periodo delle vacanze o nel periodo di attività più intensa.
- Il prelievo a ondate può essere utilizzato nelle aree del magazzino con volumi ridotti.
Come prendere velocità nel prelievo in magazzino?
Il prelievo degli ordini in magazzino può essere ulteriormente ottimizzato implementando un processo di evasione di supporto. Con gli strumenti, la tecnologia e i processi operativi giusti è possibile raggiungere un’alta velocità di evasione degli ordini: dalla scelta del software per il magazzino al perfezionamento della struttura, del posizionamento dei prodotti e molto altro ancora.
Di seguito si riportano alcuni metodi collaudati per aumentare la velocità e l’efficienza. Possono essere combinati in diversi modi. Alcuni possono essere adatti solo al periodo di attività più intensa.
- Assicurare la disponibilità dei prodotti e il monitoraggio delle scorte: esistono numerose soluzioni software per aiutarvi a monitorare lo stato del vostro magazzino. Sono tutte dotate di avvisi automatizzati per gestire le date di scadenza e determinare quando effettuare i rifornimenti.
- Dati e analisi: il software di magazzino genera una serie di report generici e personalizzati. Questi report aiutano a perfezionare il vostro approccio alle strategie di seguito.
- Posizionare i prodotti in base alla priorità: posizionando gli articoli a maggiore rotazione più vicino alla zona di imballaggio/spedizione si ottimizza il prelievo degli ordini. Ricontrollare periodicamente gli articoli a maggiore rotazione per assicurarsi che quelli con volumi più elevati siano più vicini e quelli con volumi ridotti siano lontani.
- Implementare strategie di prodotto basate sulla stagionalità: il volume movimentato di alcuni prodotti può variare notevolmente durante le vacanze o nei periodi più intensi. Per esempio, nei mesi precedenti il Natale si evaderanno più ordini di giocattoli, in primavera e in estate più ordini di articoli per il giardinaggio. Il posizionamento dei prodotti va regolato di conseguenza.
- Rivedere la struttura del magazzino: il modo in cui sono disposti i prodotti in magazzino influisce notevolmente sulla rapidità e sull’efficienza del processo di prelievo. Raggruppare articoli simili è vantaggioso. Un sistema consiste nel mettere vicini tra loro gli articoli che vengono ordinati spesso insieme, ad esempio posizionando tutti i laptop e i relativi accessori nella stessa zona, indipendentemente dal marchio e dal modello.
- Implementazione di percorsi di magazzino: strettamente legata al posizionamento dei prodotti e alle strategie di prelievo menzionate in precedenza, la creazione di percorsi di magazzino assicura il fluire del “traffico”. Ogni secondo che un addetto al prelievo viene lasciato in attesa che un altro addetto liberi il passaggio comporta una perdita in termini di costi per la manodopera.
Migliorare l’efficienza di prelievo degli ordini con tecnologie e attrezzature
Non commettete errori, le tecnologie e attrezzature di prelievo degli ordini e di logistica rappresentano un investimento significativo. Oltre ai vantaggi di cui abbiamo già parlato, aprono le porte a una manodopera con competenze di base.
Di seguito si riportano alcuni investimenti specifici da tenere in considerazione. Molti magazzini impiegano una combinazione delle seguenti opzioni.
- Introduzione di un software per la gestione di magazzino
I magazzini che partono dal basso spesso iniziano con un semplice software di vendita. Con l’espandersi della catena di fornitura o dell’attività, occorre passare a un software di gestione del magazzino. Se si possiede già un software, è bene valutare se sia venuto il momento di effettuare un upgrade.
Le opzioni più avanzate offrono una serie di vantaggi che consentono di ottimizzare l’evasione degli ordini e la logistica di magazzino. Inoltre, si integrano con il software di vendita preesistente per offrire dati e analisi dettagliati.
Consentono di:
- Identificare i colli di bottiglia a livello operativo
- Mappare la strategia di prelievo
- Eliminare gli ordini fuori stock
- Ridurre al minimo le giacenze scadute/inattive
- Automatizzare il monitoraggio dell’inventario
- Calcolare i costi operativi
- Supportare la trasparenza tra reparti
- Offrire dati e analisi dettagliati
2. Sistemi di stoccaggio e recupero automatizzato
Sempre in riferimento alle tecnologie AS/RS, questi sistemi riducono al minimo o azzerano la necessità di prelievo manuale dei prodotti. Si tratta di sistemi di alto livello, progettati per magazzini con volumi elevati o con carichi pesanti o ingombranti. Sono spesso utilizzati in combinazione tra loro.
- Robot: i veicoli a guida automatica (AGV) e i robot mobili autonomi sono usati soprattutto per automatizzare l’impilamento degli ordini e il prelievo di colli grandi e ingombranti. Questi sistemi intelligenti impiegano una serie di telecamere e sensori per spostarsi, prelevare e scaricare.
- Unit-load AS/RS: questi sistemi impiegano vari sollevatori automatici e nastri trasportatori multidirezionali per prelevare e riposizionare gli ordini.
- Moduli di sollevamento verticale (VLM): questi sistemi sono progettati per consentire il massimo stoccaggio in verticale e, a seconda degli articoli, in corsie strette. Utilizzano una combinazione di scaffali statici e gru computerizzate per impilare e prelevare in modo efficiente. Sono in grado di prelevare da diversi ripiani e raggiungere il fondo degli scaffali.
3. Utilizzo di attrezzature di prelievo degli ordini adeguate
Le attrezzature di prelievo semiautomatiche sono un investimento, ma rappresentano anche l’opzione più economica. Un addetto deve guidare l’attrezzatura, ma non deve sollevare gli articoli a mano. Le opzioni riportate di seguito sono la scelta migliore sia per magazzini piccoli che di grandi dimensioni.
- Carrello mobile per il prelievo: una varietà di strumenti di prelievo possono essere attaccati ai carrelli elevatori e ai transpallet per consentire agli addetti di prelevare i colli senza sollevare, piegarsi o affaticarsi. Comprendono ventose per carichi pesanti in grado di sollevare da sopra o da un lato scatole e altri colli. Molte sono dotate di azionamento a vuoto per un sollevamento e un rilascio rapidi. La capacità di sollevamento massima è di 80 kg.
- Sollevatore a vuoto: questi sollevatori con corrente industriale sollevano in modo ergonomico e senza fatica articoli complessi, fragili e freddi come scatole pesanti, sacchi, lastre di vetro, pannelli in legno, porte, finestre, componenti, alimenti e molto altro. I sollevatori a vuoto sono spesso combinati con le seguenti tecnologie. La capacità di sollevamento massima è di 270 kg
- Sollevatore multifunzione: si tratta di apparecchiature versatili perché dotate di ventose intercambiabili per sollevare una serie di colli. Le ventose possono essere personalizzate. Possono movimentare scatole, sacchi di plastica, vetro, contenitori in metallo e articoli non uniformi. Questi sollevatori a vuoto si distinguono per la capacità di sollevamento, la lunghezza e il diametro del tubo, sollevando fino a 270 kg. Sono anche conformi all’uso in camere bianche e aree ATEX e alle norme di sicurezza e igiene
- Sollevatore ad alta frequenza: la scelta migliore per articoli che necessitano di essere sollevati e caricati con estrema precisione. Sono controllati mediante joystick per poter essere rapidamente sollevati, ruotati, posizionati e rilasciati dall’alto o da un lato. Utilizzati per sollevare scatole, blocchi di carne, blocchi di formaggio, bagagli e molto altro. La capacità di sollevamento massima è di 65 kg.
Conclusione
Investire in una gamma versatile e in evoluzione di attrezzature di sollevamento per il magazzino migliora la produttività, la sicurezza, la conformità, la soddisfazione del cliente e del personale. Può contribuire ad aumentare il volume degli ordini evasi senza incrementare il personale o aumentare le dimensioni del magazzino. Di fatto, è come ridurre drasticamente le ore di manodopera!
Se stai lottando per creare un processo di prelievo degli ordini più efficiente, contattaci oggi stesso e troveremo la soluzione migliore per le tue esigenze di sollevamento
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