Una guida pratica all’ergonomia del catering aereo

Ogni giorno, gli operatori che si occupano dei catering per gli aerei gestiscono un flusso enorme di carrelli, vassoi, bevande e carrelli dei rifiuti. Per i Responsabili della Salute e Sicurezza, la sfida è chiara: come mantenere la produttività proteggendo allo stesso tempo il personale dalle sollecitazioni fisiche dovute al sollevamento, alla spinta, al traino e al carico dei carrelli ripetuti nel tempo?
Le aziende di catering aereo operano con una combinazione unica di pressione, ritmo e precisione. Questo ambiente rende la movimentazione manuale non solo inevitabile, ma anche una delle considerazioni più critiche in materia di salute e sicurezza per le aziende di catering, i fornitori di servizi di handling a terra e i partner di servizio delle compagnie aeree.
La risposta sta nel comprendere le realtà ergonomiche del catering aereo e nell’adottare misure pratiche per ridurre lo sforzo lungo l’intero flusso di lavoro.
Perché il catering aereo presenta sfide ergonomiche uniche
A differenza dei normali ambienti di ristorazione, il catering aereo combina la gestione di grandi volumi con spazi fisici ristretti. Il personale lavora spesso tra file di carrelli, corridoi stretti, celle frigorifere e aree di preparazione congestionate. Se a questo si aggiunge il continuo movimento di carrelli pesanti tra aree di preparazione, celle frigorifere, banchine e baie di carico lato airside, diventa chiaro perché l’ergonomia svolge un ruolo così determinante.
Un tipico aeromobile a lungo raggio può richiedere dozzine di carrelli full-size, ciascuno caricato con vassoi e attrezzature compattati. Ciò si traduce in centinaia di movimenti ripetitivi in un solo turno. L’effetto cumulativo sul corpo, soprattutto se accompagnato da pressione temporale, può rapidamente trasformarsi in disturbi muscoloscheletrici.
L’HSE riporta che oltre il 30% degli infortuni nell’industria alimentare e delle bevande deriva dalla movimentazione manuale, e gli ambienti di catering aereo amplificano tali rischi a causa delle dimensioni, del peso e della frequenza di movimentazione dei carrelli.
I rischi di movimentazione manuale più comuni nel catering aereo
Spinta e traino di carrelli pesanti
Una delle attività fisicamente più impegnative nel lavoro di catering è la movimentazione di carrelli pieni, molti dei quali pesano 70–90 kg o più quando sono caricati. Quando le ruote sono usurate, gli snodi sono rigidi o le superfici irregolari, la forza necessaria per avviare il movimento del carrello aumenta in modo significativo. Nell’arco di un turno, questo diventa un fattore importante di infortuni alla zona lombare e alle spalle.
Carico e scarico ripetitivi
I vassoi pasto devono essere inseriti e rimossi da più livelli di scaffalature all’interno dei carrelli. Questo spesso comporta allungarsi, torcersi, sporgersi dentro il carrello o lavorare ad altezze fuori dal range ergonomico ideale. Quando tali movimenti si ripetono centinaia di volte al giorno, possono affaticare la parte superiore del corpo e contribuire a una stanchezza a lungo termine.
Spazi di lavoro ristretti
Le strutture di catering raramente dispongono del lusso di ampi spazi. Angoli stretti, corridoi ridotti o corsie di preparazione affollate costringono i lavoratori ad assumere posture scomode. Anche manovre semplici, come girare un carrello, possono richiedere movimenti innaturali del corpo quando lo spazio è limitato.
Affaticamento dovuto alla pressione del tempo
I programmi dei voli determinano ogni attività. Quando una partenza si avvicina, il ritmo di lavoro si intensifica, spingendo il personale a muoversi più velocemente, a compromettere la postura o a sollevare in modo più brusco rispetto al normale. Questo tipo di movimento affrettato espone i lavoratori a un rischio di infortunio maggiore.
Comprendere le sfide ergonomiche del carico dei carrelli nel catering aereo
Il carico dei carrelli nel catering aereo è particolarmente impegnativo perché combina molteplici fattori di rischio in un’unica attività. I lavoratori non si limitano a sollevare i vassoi, ma devono anche posizionarli in vani chiusi, talvolta piegandosi in basso o alzando le braccia sopra l’altezza delle spalle. La struttura dei carrelli per il catering aereo fa sì che il carico comporti quasi sempre un certo grado di allungamento, torsione o inclinazione.
Una volta caricato, il carrello deve essere spostato alla stazione successiva, talvolta per lunghe distanze o lungo corridoi lenti e affollati. Queste azioni combinate introducono il rischio di infortuni sia acuti sia cumulativi. Per molti datori di lavoro, la sfida principale è riconoscere che questi piccoli stress ripetitivi spesso passano inosservati fino a quando non diventano cronici.
Modi pratici per migliorare l’ergonomia nel catering aereo
Migliorare la salute e la sicurezza nel catering aereo non richiede necessariamente cambiamenti su larga scala. Spesso, i maggiori benefici derivano dall’attenzione ai dettagli quotidiani che determinano il modo in cui i dipendenti interagiscono con carrelli e carichi.
Migliorare le condizioni dei carrelli
Ruote ben mantenute riducono in modo significativo la forza necessaria per spostare un carrello. Ispezioni regolari aiutano a individuare i problemi in anticipo e impediscono al personale di dover esercitare uno sforzo eccessivo solo per mettere in movimento il carrello.
Riconsiderare layout e flussi
Piccole modifiche, come allargare i corridoi, creare percorsi di trasferimento più fluidi o ridurre la distanza tra le stazioni, possono diminuire sensibilmente lo sforzo fisico. Quando il personale trascorre meno tempo a manovrare i carrelli in spazi stretti, sperimenta anche meno posture scomode.
Standardizzare i limiti di carico
I carrelli sovraccarichi sono più difficili da spingere, da controllare e da gestire. Stabilire linee guida chiare sul peso aiuta a mantenere la coerenza e a ridurre le richieste fisiche eccessive.
Utilizzare altezze di carico ergonomiche
Quando possibile, le postazioni di preparazione del cibo e di carico dovrebbero presentare gli articoli all’altezza della vita. Questo riduce la necessità di piegarsi o allungarsi e mantiene la colonna vertebrale in una posizione neutra e più sicura.
Creare una cultura di consapevolezza ergonomica
La formazione non deve essere complessa. Anche semplici promemoria, come evitare di torcersi durante il sollevamento, preferire la spinta al traino o mantenere il carico vicino al corpo, possono ridurre il rischio di infortuni se applicati con costanza.
Il business case: perché migliorare l’ergonomia ha senso
Una migliore ergonomia non è solo un’iniziativa di salute e sicurezza; è una strategia operativa e finanziaria. Le organizzazioni che investono in flussi di lavoro più sicuri registrano solitamente meno infortuni, meno assenze per malattia e una maggiore fidelizzazione del personale. I catering segnalano inoltre una migliore accuratezza durante il carico dei carrelli quando il personale è meno affaticato o sotto sforzo.
Vale anche la pena considerare i costi nascosti degli infortuni. Anche problemi minori di sforzo ripetitivo possono portare a una riduzione della produttività o ad assenze di lunga durata, esercitando pressione sui budget di personale e formazione. Al contrario, i miglioramenti ergonomici, che si tratti di formazione, aggiornamenti delle attrezzature o redesign dei flussi di lavoro, tendono a generare risparmi in più aree dell’azienda.
Gli ausili meccanici che riducono al minimo sollevamento, spinta, traino o allungamento rappresentano un importante fattore di riduzione del rischio, come le attrezzature ergonomiche per la movimentazione dei carrelli.

Pro e contro dell’implementazione di miglioramenti nella movimentazione manuale
Vantaggi
- Riduzione degli infortuni muscoloscheletrici e delle richieste di risarcimento
- Maggiore affidabilità nella copertura dei turni e minore assenteismo
- Flussi di lavoro più fluidi e maggiore velocità nelle ore di punta
- Maggiore soddisfazione dei dipendenti nel lungo periodo
- Gestione più coerente dei beni di catering di alto valore
Svantaggi
- Potrebbe richiedere investimenti a breve termine o cambiamenti nei flussi di lavoro
- La formazione deve essere continua per rimanere efficiente
- Il cambiamento culturale può richiedere tempo in realtà operative consolidate
Nonostante le sfide, la maggior parte delle organizzazioni di catering constata che i miglioramenti ergonomici offrono ritorni ben superiori allo sforzo o all’investimento iniziale.
Conclusione: l’ergonomia come vantaggio competitivo nel catering aereo
L’ergonomia nel catering aereo non riguarda solo la prevenzione degli infortuni, ma la creazione di un’operatività più sicura, efficiente e sostenibile. Poiché il carico dei carrelli e la movimentazione manuale restano attività centrali nelle strutture di catering, il miglioramento di questi flussi di lavoro può generare benefici significativi sia per i dipendenti sia per l’azienda.
Affrontando i rischi associati al carico dei carrelli nel catering aereo, i Responsabili Salute & Sicurezza possono ridurre lo sforzo fisico, aumentare la produttività e rafforzare le prestazioni operative complessive dell’organizzazione. Piccoli cambiamenti possono avere un grande impatto, e le aziende che investono per prime nei miglioramenti ergonomici sono quelle meglio posizionate per offrire un servizio costante e di alta qualità in un ambiente impegnativo.
Vuoi esplorare soluzioni ergonomiche pensate per i flussi di lavoro del catering aereo? Scopri di più qui o contattaci per una consulenza.
Questo video mostra come Gate Gourmet ha migliorato ergonomia ed efficienza con il carrello TAWI per il catering aereo.